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[:it]NORMATIVA – ISPEZIONE VISIVA PER I DIFETTI DEI VETRI[:en]LEGISLATION – VISUAL INSPECTION FOR DEFECTS OF GLASS[:]

[:it]

Il controllo di qualità del vetro basso emissivo in concordanza con le specifiche EN 1096-1

1. Condizioni di illuminazione per identificare i difetti

I difetti sono visti ispezionando il vetro in trasmissione e/o riflessione. Possono essere utilizzate come sorgenti luminose,sia la luce artificiale che la luce naturale.
– Luce artificiale: vedi definizione in EN 1096- 1
– Luce naturale: cielo scuro uniforme, senza irraggiamento solare diretto.

2. Condizioni di ispezione:

Il vetro può essere ispezionato in pannelli di misura standard o in misure finali pronte per essere installate.
Il vetro della vetrocamera che vienne controllato si guarda da una distanza di minimo 3 metri.
L’ispezione del vetro riflettente deve essere effettuata dall’ osservatore, che guarda verso la parte esterna delle lastre.

Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 1

Il controllo dell vetro basso emissivo deve essere fatto dall’ osservatore che guarda alla parte che si trova all interno della vetrocamera. (faccia interna della lastra)

Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 2

Durante il controllo (nella riflessione o trasmissione) l’angolo fra la superficie dell vetro e il fascio di luce, verso gli occhi dell osservatore, dopo la riflessione o trasmissione, al vetro basso emissivo non deve superare 30 gradi.

Ogni controllo non deve durare più di 20 secondi.

3. La definizione della superficie che si devono controllare, per le misure finali:

Per I pannelli di vetri bassi emissivo con misure finali pronti per essere montati, veranno esaminate sia la superificie principale ( centrale), che la margine della superficie del vetro.

Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 3

Superficie da controlare, misure finali

4. Definizzione di difetti apparenti

4.1. Il difetto di uniformità

La variazione leggermente visibile dei colori , nel processo di riflessione o trasmissione, nel vetro basso emissive, oppure dal vetro al vetro.

4.2. La macchia

Difetto nella parte rivestita in ossidi metallici superiore al difetto tipo punto, presentandosi spesso in forma irregolare , parzialmente in forma pezzata – macchiata.

4.3. Il difetto puntuale

Disordine puntuale della trasparenza visiva gurdando tra il vetro e della riflessione visiva guardando verso vetro. La macchia, la bollicina e il graffito sono tipi di difetti puntuali.

– macchia: difetto che solitamente appare nero rispetto alla superficie vicina, quando si guarda in trasmissione.
– bollicina: parte bollicinea in forma puntuale sulla superificie rivestita , con assenza parziale o totale del rivestimento e che normalmente contrasta chiaramente con la parte rivestita, quando si guarda in trasmissione
– graffi: varietà di trace aumentata linearmente, la cui visibilità dipende dalla lunghezza, spessore, posizionamento e la loro disposizione.

4.4. Il gruppo di difetti

Accumulo di piccolo difetti che danno la comparsa di macchie

5. I criteri di accettazione per I difetti del vetro basso emissivo

5.1. Difetti riguardando l’uniformità e le macchie

Nelle condizioni di ispezione menzionate nel paragrafo 2 , osservate qualisiasi variazione di copertura sia al interno del vetro, sia tra le lastre vicine , che sono disturbate a livello visivo.

5.2. Difetti puntuali

Nelle condizioni di ispezione menzionate nel paragrafo 2 , osservate qualisiasi macchia, bollicina e/o graffi che sono disturbati a livello visivo.
Per macchie/ bollicine, misurate la dimensione e determinate il numero relative alla dimensione del vetro.
Se si trova qualsiasi tipo di gruppo , verrà determinata la loro posizione relativa sulla superficie visiva.

Per graffi determinate se si trovano nella superficie centrale oppure in quella dal bordo. Misurate la lunghezza di qualsiasi graffito notato. Per graffi superiori a 75 mm, determinate la distanza tra I graffi adiacenti. Per quelli minori a 75 mm in lunghezza osservate la superficie dove la loro densità disturba la vista.

5.3. I criteri di accettazione per I difetti del vetro basso emissivo

I criteri di accettazione dei difetti del vetro basso emissivo , ispezionati in conformità con il paragrafo 2 , sono menzionati nella tabella:

Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 4

[:en]

The quality control of low-e glass in accordance with the specifications EN 10961
1. Lighting conditions to identify defects
The defects are seen inspecting the glass in transmission and/or reflection. Can be used as light sources, both artificial light that natural light.
Artificial light: see definition in EN 10961
Natural light: dark sky without direct sunlight.
2. conditions of inspection:
The glass can be inspected in standard-sized panels or final measures ready to be installed.
The glass of the glazing that vienne checked you look from a distance of minimum3 meters.
Reflective glass inspection must be carried out by the observer, looking out towardsthe outside of the plates.
Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 1
Control of low-e glass must be done by the observer who looks at the part that is located inside the double glazing. (the inner face of the slab)
Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 2
While checking (in reflection or transmission) the angle between the surface of theglass and the beam, to the eyes of the observer, after reflection or transmission, low-e glass should not exceed 30 degrees.
Each control should not last more than 20 seconds.
3. The definition of the surface that you have to control, to the final measurements:
Low-e glass panels with final measurements ready to be mounted, will be examinedboth the surface main (Central), the edge of the glass surface.
Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 3
Surface to be check, final measurements
4. Definition of apparent defects
4.1. The lack of uniformity
The change color slightly visible, in the process of reflection or transmission, low emissive glass, or from glass to glass.
4.2. The stain
Defect in a part covered with metallic oxides above point defect, appearing often inirregular shapes, partly in the form spotted stained.
4.3. The defect on time
Disorder of the Visual transparency between the glass and Visual reflection looking ahead looking glass. The stain, the bubbles and the graffiti are types of defects on time.
stain: defect that usually appears black to the surface near, when you look at the transmission.
bubbles: part bollicinea fit on time on the surface covered with partial or total absence of the coating and that normally thwarts clearly with the coated side, when you look at the transmission
scratches: variety of trace increased linearly, whose visibility depends on the length, thickness, positioning and their arrangement.
4.4. the Group of defects
Accumulation of small flaws that give the appearance of stains
5. Acceptance criteria for low-e glass defects
5.1. defects regarding the uniformity and stains
Inspection of conditions mentioned in paragraph 2, observe any change in coverage is to the inside of the glass, both between neighbouring plates that are disturbed at the Visual Layer.
5.2. point Defects
Inspection of conditions mentioned in paragraph 2, observed any blemish, blister and/or scratches that are disturbed at the Visual Layer.
For stains/bubbles, measure the size and certain number relative to the size of the glass.
If you find any type of group, will be given their relative position on the surface.
For certain if they are located in the central surface scratches or in from the edge. Measure the length of any graffiti noted. To scratches than 75 mm, determine the distance between adjacent scratches. For those under 75 mm long observed the surfacewhere their density is disrupting view.
5.3. Acceptance criteria for low-e glass defects
The acceptance criteria of low-e glass defects, inspected in accordance with paragraph 2, are mentioned in the table:
Normativa ispezione visiva per i difetti dei vetri 4

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